Oggi voglio parlarti di un argomento che mi sta molto a cuore: la postura corretta nella vita quotidiana.
Cosa si intende per postura?
Innanzitutto, facciamo chiarezza per cosa si intende per postura.
La postura rappresenta l’allineamento evolutivo e adattativo tra la testa, la colonna e gli altri segmenti corporei nello spazio ambiente.
I problemi posturali a seconda delle fasce d’età
L’analisi dei problemi posturali richiede una differenziazione sulla base dell’età del paziente, a cui corrispondono problematiche, approcci e, quindi, trattamenti differenti a seconda che si tratti di un paziente giovane, adulto o anziano.
La postura corretta, infatti, presuppone un equilibrio statico dinamico tra i vari segmenti corporei, mantenuto da forze muscolari che consentono di correggere ogni spostamento del centro di gravità, al fine di mantenere il corpo in equilibrio: per tale motivo le variazioni fisiopatologiche osteomuscolari nelle diverse età di sviluppo influenzano la valutazione e l’identificazione dell’individuo con sospetta disfunzione posturale, incidendo sulle opportunità di intervento.
L’ipercifosi: cos’è e come si differenzia
L’ipercifosi è una deformità laterale (sagittale) del rachide con una accentuazione della curva fisiologica dorsale convessa (dorso curvo), spesso compensato da una iperlordosi ovvero una deformità opposta del tratto lombare.
Può essere conseguenza di una modificazione permanente della colonna vertebrale, oppure di un difetto posturale, definendo, quindi, rispettivamente una ipercifosi strutturale e funzionale.
Identikit dell’ipercifosi strutturale
L’ipercifosi strutturale deriva da una deformità permanente della colonna vertebrale, come per esempio:
- anomalie genetiche (cifosi congenita),
- difetti dell’accrescimento dei corpi vertebrali (ipercifosi osteocondrosica o malattia di Scheuermann),
- cedimenti delle vertebre su base osteoporotica presenti rispettivamente dalla nascita, in età adolescenziale (specie nei maschi) e senile con associazione a dolore cronico.
Quando si può parlare di ipercifosi funzionale
L’ipercifosi funzionale, spesso presente nel giovane-adulto e prevalente nel sesso femminile, deriva perlopiù da anomalie posturali croniche paucisintomatiche ed è chiamata anche ipercifosi astenica, comporta una riduzione progressiva del tono e del trofismo muscolare paravertebrale per cui il trattamento è di tipo conservativo, mirato soprattutto al recupero e potenziamento dei muscoli.
Come si contrasta l’ipercifosi funzionale
L’ipercifosi funzionale si può contrastare anche attraverso alcuni esercizi e sport come:
- programmi di stretching specifico in base all’età e al sesso;
- yoga;
- nuoto;
- Pilates.
Queste attività sportive sono fondamentali e talvolta risolutive per il recupero posturale, anche associate all’uso di busti o corsetti correttivi.
Ortesi statiche e ortesi dinamiche: quale è la differenza?
I corsetti correttivi, originariamente concepiti come ortesi statiche, risultano, tuttavia, particolarmente ingombranti e, quindi, meno accettati dal paziente, comportando una scarsa compliance.
Le ortesi dinamiche, di recente sviluppo, invece, dispongono un richiamo dinamico dorsale graduale, ottimizzando la fase di recupero muscolare attraverso un meccanismo combinato biomeccanico e recettoriale.
I vantaggi sono:
- la stimolazione della attività muscolare;
- l’apprendimento della postura corretta;
- l’attivazione di meccanismi propriocettivi in grado di mantenere la posizione corretta anche dopo la dismissione del tutore;
- la tollerabilità e la maggiore praticità d’uso che migliorano l’aderenza alla terapia.
Inoltre, la disponibilità di reggiseni posturali può ottimizzare un approccio iniziale dinamico funzionale di grado lieve moderato nella rieducazione posturale femminile in caso di:
- dorso curvo da ipercifosi;
- sindrome da mal allineamento posturale;
- correzione della postura durante attività quotidiane e di tipo sportivo.
Nell’ipercifosi strutturata, in casi gravi, si può ricorrere all’intervento chirurgico per ridurre gravi deformità e ottimizzare il trattamento riabilitativo di mantenimento.
La camptocormia: cosa è e come trattarla
La camptocormia (o cifosi lombare progressiva) è una deformità posturale progressiva dell’età adulta-senile, prevalente nei pazienti affetti da malattia di Parkinson o da alcune patologie psichiatriche.
Questo disturbo è generato da un’alterazione del tono e trofismo muscolare paravertebrale lombare (muscoli estensori lombari) causata da:
- stati di ipercontrazione;
- infiltrazioni di tessuto adiposo;
- disfunzioni del sistema nervoso centrale;
Questo determina la classica flessione anteriore del tronco maggiore di 45gradi, presente in posizione eretta ed esacerbata durante la deambulazione e che scompare nella posizione supina.
La camptocormia determina dolore cronico lombare e comporta un aumentato rischio di cadute del paziente.
Il trattamento deve essere precoce per limitare maggiormente l’evoluzione del disturbo e consiste in:
- esercizi specifici di potenziamento della muscolatura estensoria lombare di tipo attivo e passivo;
- massoterapia;
- idroterapia.
Meno tollerati risultano i busti e corsetti correttivi, indicati in quadri clinici specifici e associati a dolore progressivo, ma talora sostituibili anche in questo caso da tutori dinamici di richiamo dorsale.
L’importanza di una diagnosi precoce
In generale, una disfunzione posturale non trattata tende a peggiorare nel tempo con insorgenza di:
- sindromi cliniche caratterizzate da dolore cronico;
- variazioni del tono e trofismo muscolare;
- aumentato rischio di cadute fino a quadri di grave disabilità statica e dinamica.
L’individuazione precoce e la personalizzazione del trattamento, a seconda della problematica posturale e dell’età del paziente, risultano fondamentali per ottenere un recupero completo, cioè, un quadro clinico funzionale, quanto più stabilizzato, per migliorare la qualità di vita.
Poni, quindi, attenzione alla postura che assumi ogni giorno!
Per qualsiasi problematica relativa alla postura, non tergiversare e rivolgiti al tuo medico di fiducia per una diagnosi approfondita!