Oggi vorrei parlarti del nuoto, l’esercizio combinato dei quattro arti per eccellenza. L’acqua è stata parte della vita fetale di ciascuno di noi e una certa esperienza motoria nel mezzo liquido è patrimonio di gran parte della popolazione.
Il nuoto è stato molto praticato fin dai tempi più antichi. Ebbe grande importanza presso i Greci ma ancora più presso i Romani, che diffusero la sua pratica a fini educativi e militari e diedero un sensibile impulso alla costruzione di piscine. Il nuoto agonistico in senso moderno incominciò ad affermarsi solo nel XIX secolo.
I benefici del nuoto
Nuotare fa bene sotto ogni punto di vista, dai muscoli al cervello. Il nuoto è considerato da sempre lo sport più completo e salutare, consigliato a tutti, dai bambini agli anziani, alle donne in gravidanza, ai disabili.
Durante l’esercizio non c’è contatto con superfici solide, se non per le virate a fine vasca. Il lavoro, distribuito su gran parte delle masse muscolari del corpo, è finalizzato al galleggiamento e alla propulsione. Il galleggiamento è favorito da un peso specifico minore, per cui i soggetti con maggior percentuale di tessuto adiposo stanno a galla con minore sforzo. Questo è il motivo per cui le donne, fisiologicamente dotate di maggior massa grassa, galleggiano meglio degli uomini.
La spinta in acqua è dovuta soprattutto alle bracciate, mentre gli arti inferiori svolgono una prevalente funzione di bilanciamento.
A differenza di altri sport, il nuoto non si concentra solo su determinate articolazioni ma distribuisce il movimento su tutto il corpo, in modo omogeneo. I movimenti del nuoto, inoltre, sollecitano muscoli che di solito non vengono mai coinvolti da altri sport, come il collo o la schiena.
Pur tonificando la muscolatura di tutto il corpo, se svolto a ritmo moderato, il nuoto è un’attività relativamente poco faticosa. Non sovraccarica le articolazioni, non richiede particolari abilità tecniche e, quindi, può essere praticato a tutte le età, anche quando si è sovrappeso.
Uno sport adatto a tutti
Il nuoto è indicato per chi soffre di artrosi, soprattutto lombare, e per chi ha problemi più o meno importanti alle ginocchia. E’ utile in gravidanza, per gli anziani e i reduci da infortuni dell’apparato locomotore. In tutti questi casi può essere una delle poche attività fisiche praticabili per mantenere allenate le proprie capacità aerobiche.
Un grande vantaggio per i portatori di difetti ortopedici o neurologici è dato dalla minor incidenza in acqua della forza di gravità. La forza di gravità viene bilanciata dalla spinta idrostatica e questo consente di muoversi senza quasi avvertire il peso del corpo.
Un movimento naturale
Il movimento in acqua è tra quelli naturali il più assimilabile alla contrazione isocinetica perché non si ha il peso del corpo e, soprattutto, l’impatto col terreno. Questa caratteristica può essere opportunamente sfruttata nei programmi riabilitativi dopo traumi osteoarticolari o muscolari, per chi soffre di osteoporosi e di disturbi circolatori e per chi ha problemi alla schiena o alle gambe.
Ideale per i bambini…
Il nuoto è perfetto per i tuoi bambini perché contribuisce allo sviluppo armonico e completo della struttura ossea. È lo sport che più di ogni altro modella il fisico. Con il nuoto, come con la maggioranza degli sport, si aumenta la massa magra e si riduce la massa grassa. Si rafforzano i muscoli delle braccia, delle spalle e del dorso ottenendo, così, un portamento elegante e slanciato.
… e per le mamme!
Il nuoto, grazie alla resistenza opposta dall’acqua, svolge un’efficace azione contro la cellulite e contro i cuscinetti delle gambe e del punto vita.
Se fumi e non riesci a rinunciare alla sigaretta, sappi che il nuoto stimola il sistema cardiocircolatorio e, quindi, potrebbe rappresentare un valido aiuto per migliorare le tue capacità respiratorie.
Utile per il benessere psicologico
Per concludere, aggiungo che questo straordinario sport aiuta il cervello, migliorando le capacità cognitive e di apprendimento, stimola la concentrazione e contribuisce ad aumentare l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità.
Prima di salutarti, vorrei offrirti solo un semplice consiglio. Indossa sempre le ciabatte sia quando sei nello spogliatoio, sia quando sei nel locale della piscina, per evitare di contrarre verruche e fastidiosi funghi della pelle.
Dopo questo focus sul nuoto, andrai a farti un tuffetto?