Un “passo falso” mentre passeggiavi, un movimento inconsulto durante una partita di calcetto, uno scatto per prendere il tram al volo. Ed ecco che si è manifestato un dolore acuto alla caviglia, un dolore che ti ha tolto il respiro.
Magari all’inizio ti è sembrato solo passeggero, salvo poi vedere la caviglia gonfiarsi come un pallone. Prima regola per guarire dalle distorsioni: non sottovalutare mai l’entità del danno, non ricorrere a diagnosi fai da te e a soluzioni improvvisate ma correre (si fa per dire!) a farti visitare.
Detto ciò, in questo articolo voglio condividere con te informazioni chiare e utili sulle distorsioni e, soprattutto, sul loro trattamento.
Cos’è una distorsione e cosa comporta per la caviglia
Per distorsione – che è lo stesso che dire slogatura o, più popolarmente, “storta” – intendiamo una lesione a carico di un’articolazione o delle strutture a essa connesse.
Nel caso della caviglia, la distorsione interessa l’articolazione tibio-peroneo-astragalica detta anche tibio-tarsica o talo-crurale. Le ossa chiamate in causa sono la tibia, il perone e l’astragalo. Le strutture associate a questa articolazione che possono essere interessate dalla slogatura sono i vari legamenti.
Dal punto di vista fisiologico, la distorsione è causata da un movimento fuori dall’ordinario che, comunque, non avrà comportato dislocazioni o sublussazioni.
La distorsione si può verificare come primo episodio oppure come recidiva, se c’è già stato un evento traumatico. Infine, ci sono i casi di lassità croniche, dove, a causa di un’eccessiva mobilità dell’articolazione (dovuta, per esempio, a un trattamento inadeguato di una slogatura precedente), si è spesso soggetti a distorsione.
Tra i sintomi più comuni della patologia ci sono, oltre al dolore, il gonfiore, la presenza di ematomi e, nelle circostanze più gravi, l’impossibilità di camminare.
Ora che abbiamo fatto maggiore chiarezza su cosa sia una distorsione, vediamo insieme quali sono le sue diverse tipologie.
Le tipologie di distorsione e le cure consigliate
Ci sono tre tipi di distorsione, che si differenziano tra loro per la gravità del trauma:
• distorsione di primo grado: si verifica una deformazione elastica a carico del legamento che, però, per fortuna, non riporta lesioni;
• distorsione di secondo grado: qui la faccenda si complica un po’, perché si ha una lesione parcellare (parziale) del legamento. Ciò può predisporre a recidive;
• distorsione di terzo grado: in questo caso, il peggiore, avremo la completa lesione del legamento e potrebbe rivelarsi necessario agire con la chirurgia.
Terapie consigliate per la distorsione di primo grado
Se hai subìto una distorsione di primo grado le cure a cui dovrai sottoporti sono: riposo, uso della borsa del ghiaccio, tenere la caviglia sollevata, utilizzo della cavigliera elastica, fisiokinesiterapia. Si prevedono 7 giorni di prognosi.
Terapie consigliate per la distorsione di secondo grado
Per evitare il rischio di recidive è importante che i trattamenti prescritti dal tuo medico siano seguiti per filo e per segno. Anche qui troviamo riposo e borsa del ghiaccio, cui si aggiungono stampelle, bendaggio funzionale/cavigliera elastica e riabilitazione fisiokinesiterapica.
Terapie consigliate per la distorsione di terzo grado
Siamo positivi ed escludiamo l’intervento chirurgico. Di certo sarà necessaria, oltre ai sempre utili riposo, ghiaccio e cavigliera elastica, l’immobilizzazione. La prognosi media è di 30 giorni e bisognerà procedere con la fisiokinesiterapia.
Perfetto, ti ho messo al corrente di tutto ciò che ritiene sia bene conoscere sull’argomento “slogature alla caviglia”.
Le soluzioni del Dr. Gibaud per le distorsioni
Prima di lasciarti ci tengo a presentarti la linea ortopedica dove troverai cavigliere e tutori che su consiglio dell’operatore sanitario ti aiuteranno a curare e a prevenire le distorsioni.